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© CEI COMITATO ELETTROTECNICO ITALIANO - Milano 2010. Riproduzione vietataTu t t i i d i r i t t i so n o r i se rva t i . Ne ssu n a p a r te d e l p re se n te Do cu me n to p u ò e sse re r ip ro d o t ta , me ssa in re te o d i f f u sac o n u n m e z z o q u a l s i a s i se n z a i l c o n s e n s o s c r i t t o d e l C E I . C o n c e s s i o ne p e r u t e n t e s i n g o l o . L e N o r m e C E I s o n or e v i s i on a t e , q u a n d o n e ce s s a r i o , c o n l a p u b b l i c a z i o ne s i a d i n u o v e e d i z io n i s i a d i v a r i a n ti . È i m p o r t an t e p e r t a n t och e g l i u te n t i d e l le s te sse s i a cce r t in o d i e sse re in p o sse sso d e l l ’ u l t ima e d iz io n e o va r ia n te .

N O R M A I T A L I A N A C E I

Norma I tali ana Data Pubblicazione

CEI EN 60079-0 2010-12La seguente Norma è identica a: EN 60079-0:2009-08.

Titolo

Atmosfere esplosive

Parte 0: Apparecchiature - Prescrizioni generali

Title

Explosive atmospheres

Part 0: Equipment - General requirements

Sommario

La presente Norma si applica alla costruzione, prova e marcatura degli apparecchi elettrici e deicomponenti Ex destinati ad essere utilizzati in ambienti con atmosfere esplosive.Gli apparecchi oggetto della presente Norma sono adatti in atmosfere che presentano le seguenticaratteristiche:- temperatura da - 20 °C a + 60 °C;- pressione da 80 kPa a 111 kPa;- aria con contenuto di ossigeno al 21 % v/v.

La Norma contiene i seguenti due Allegati:- ZY: Esempi di marcatura;- ZZ: Requisiti essenziali di sicurezza della Direttiva 94/9/CEE soddisfatti dalla presente Norma.La Norma in oggetto sostituisce completamente le Norme CEI EN 60079-0:2007-12 eCEI EN 61241-0:2008-06 , che rimangono applicabili fino al 01-06-2012.Il presente fascicolo comprende il Foglio di Interpretazione della IEC di Novembre 2008.La presente Norma riporta il testo in inglese e italiano della EN 60079-0; rispetto al precedente fascicolon. 10287E di aprile 2010, essa contiene la traduzione completa della EN sopra indicata.

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DATI IDENTIFICATIVI CEI

Norma italiana CEI EN 60079-0

Classificazione CEI 31-70

Edizione

COLLEGAMENTI/RELAZIONI TRA DOCUMENTI

Nazionali(SOC) CEI EN 61241-0:2008-06 (CEI 31-73); fasc. 9376 che rimane applicabile finoal 01-06-2012;

Europei (IDT) EN 60079-0:2009-08;

Internazionali (IDT) IEC 60079-0:2007-10; IEC 60079-0/IS1:2008-11;

Legislativi

Legenda (SOC) - La Norma in oggetto sostituisce completamente le Norme indicate dopo il riferimento (SOC)(IDT) - La Norma in oggetto è identica alle Norme indicate dopo il riferimento (IDT)

INFORMAZIONI EDITORIALI

Pubblicazione Norma TecnicaStato Edizione In vigore

Data validità 01-05-2010

Ambito validità Internazionale

Fascicolo 10927

Ed. Prec. Fasc. 9144:2007-12 che rimane applicabile fino al 01-06-2012

Comitato Tecnico CT 31-Materiali antideflagranti

Approvata da Presidente del CEI In data 15-03-2010

CENELEC In data 01-06-2009

Sottoposta a Inchiesta pubblica come Documento originale Chiusura in data 21-09-2007

ICS

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I Comitati Nazionali membri del CENELEC sono tenuti, in accordo col regolamento interno del CEN/CENELEC,ad adottare questa Norma Europea, senza alcuna modifica, come Norma Nazionale. Gli elenchi aggiornati e irelativi riferim enti d i tal i Norme Naz ionali possono essere ottenuti riv olgendosi a l Se gretariato C entrale delCENELEC o a gli uffici di qualsiasi C omitato Nazionale m embro. L a pre sente N orma Europea esiste in tr eversioni ufficiali (inglese, francese, tedesco). Una traduzione effettuata da un altro Paese membro, sotto la suaresponsabilità, nella su a li ngua n azionale e notific ata al CENELEC, ha la med esima validità. I mem bri del

CENELEC sono i Comitati Elettrotecnici Nazionali dei seguenti Paesi: Austria, Belgio, Bulgaria, Cipro, Croazia,Danimarca, E stonia, F inlandia, F rancia, Germani a, Gr ecia, Irlan da, Island a, Italia, Lettoni a, L ituania,Lussemburgo, Malta, Norve gia, Olan da, Polo nia, Po rtogallo, Reg no Unito, Re pubblica Cec a, Ro mania,Slovacchia, Slovenia, Spagna, Svezia, Svizzera e Ungheria.

I diritti di riproduzione di questa Norma Europea sono riservati esclusivamente ai membri nazionali del CENELEC.

CENELEC members are b ound to compl y with the CEN/ CENELEC Internal Re gulations which sti pulate theconditions for giving this European Standard the status of a National Standard without any alteration. Up-to-date lists and bibliographical references concerning such National Standards may be obtained on application tothe Central Secretariat or to any CENELEC member. T his European Standard exists in three official versions(English, French, German). A version in any other language and notified to the CENELEC Central Secretariathas the same status as the official versions. CENELEC members are the national electrotechnical committeesof: Austria, Belgium, Bulgaria, Cyprus, Croatia, Czech Republic, Denmark, Estonia, Finland, France, Germany,Greece, Hungary, Iceland, Ireland, Italy, Latvia, Lithuania, Luxembourg, Malta, Netherlands, Norway, Poland,

Portugal, Romania, Slovakia, Slovenia, Spain, Sweden, Switzerland and United Kingdom.

© CENELEC Copyright reserved to all CENELEC members.

C E N E L E C

Comitato Europeo di Normalizzazione Elettrotecnica Central Secrétariat Comité Européen de Normalisation Electrotechnique

European Committee for Electrotechnical Standardization Avenue Marnix 17, B – 1000 Bruxelles Europäische Komitee für Elektrotechnische Normung

EN 60079-0

S os t i t u is c e l a N or m a E N 6 0 0 7 9 - 0 : 2 0 0 6 e E N 6 1 2 4 1 - 0 : 2 0 0 6

Atmosfere esplosive

Parte 0: Apparecchiature - Prescrizioni generali

Explosive atmospheres

Part 0: Equipment - General requirements

Atmosphères explosives

Partie 0: Matériel - Exigences générales

Explosionsfähige Atmosphäre

Teil 0: Geräte - Allgemeine Anforderungen

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NORMA TECNICA CEI EN 60079-0:2010-12

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PREMESSA

Il testo del documento 31/708/FDIS, futura quinta edizione della IEC 60079-0, preparato dalTC 31 IEC, Equipment for explosive atmospheres, è stato sottoposto a voto paralleloIEC-CENELEC ed è stato approvato dal CENELEC come EN 60079-0 in data 01-06-2009.

La presente Norma Europea sostituisce la EN 60079-0:2006 e la EN 61241-0:2006.

Sono state fissate le seguenti date:

– data ult ima entro la quale la EN deve essere recepitaa livello nazionale tramite pubblicazione di unaNorma nazionale identica o tramite adozione (dop) 01-03-2010

– data ult ima entro la quale le Norme nazionalicontrastant i con la EN devono essere ritirate (dow) 01-06-2012

La presente Norma Europea è stata preparata su mandato assegnato al CENELEC dalla

Commissione Europea e costituisce il mezzo per uniformarsi ai Requisiti Essenziali della Direttivadel Nuovo Approccio 94/9/CE, per le apparecchiature elettriche di Gruppo I e II, e per leapparecchiature delle Categorie M1, M2, 1G, 2G, 3G, 1D, 2D e 3D. Si veda l’Allegato ZZ.

Il CENELEC/TC 31 in quanto Comitato responsabile ha concluso che questa nuova edizionedella EN 60079-0 non contiene variazioni sostanziali riguardo alle ESR.

Gli Allegati ZA, ZY e ZZ sono stati aggiunti dal CENELEC.

La EN 60079-0 sarà integrata da Norme della serie EN 60079-X per modi specifici diprotezione e da Norme per prodotti specifici. In tutti i casi le prescrizioni indicate in questeNorme sono il risultato della valutazione del rischio di incendio fatte sulle apparecchiatureelettriche. Le sorgenti di incendio prese in considerazione sono quelle associate a questo tipo

di apparecchiature , vale a dire: le superfici calde, le scintille di origine meccanica, le reazionialle termiti, l’arco elettrico e le scariche elettriche statiche.

AVVISO DI ADOZIONE

Il testo della Norma Internazionale IEC 60079-0:2007 è stato approvato dal CENELEC comeNorma Europea senza alcuna modifica.

Nella versione originale, per la Bibliografia, si devono aggiungere le seguenti note per le Norme indicate:

IEC/TS 60034-17 NOTA Armon izzata come CLC/TS 60034-17:2004 ( non mod.) .

IEC/TS 60034-25 NOTA Armon izzata come CLC/TS 60034-25:2005 ( non mod.) .

IEC 60079-10 NOTA Armonizzata come EN 60079-10:2003 ( non mod.) .





IEC/TR 61241-2-2 NOTA Armonizzata come EN 61241-2 -2:1995 (non mod .).


ISO/IEC 17000 NOTA Armon izzata come EN ISO/IEC 17000:2004 (non mod.) .

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INDICE

1 Campo di applicazione ................................................ ....................................................9

2 Riferimenti normativi .................................................... ................................................. 10

3 Termini e definizioni ............................................................... ...................................... 10

4

Gruppi di apparecchiature ................................................ ............................................. 21

4.1 Gruppo I ................................................ ..................................................... ......... 21

4.2 Gruppo II ............................................... ..................................................... ......... 21

4.3 Gruppo III .............................................. ..................................................... ......... 21

4.4

Apparecchiatura per atmosfere esplosive particolari ... ........ .......... ........ .......... ...... 22

5

Temperature ............................................................................... .................................. 22

5.1 Influenze ambientali ................................................. ............................................ 22

5.2 Temperatura di servizio ..................................................... .................................. 23

5.3 Temperatura superficiale massima ...................................................... ................. 23

6 Prescrizioni per tutte le apparecchiature elettriche ..................................... ................... 25

6.1

Generalità ....................................................... .................................................... 25

6.2 Resistenza meccanica dell’apparecchiatura ....................... .................................. 26

6.3 Tempi di apertura .............................................................................................. .. 26

6.4 Correnti parassite ...................................................... .......................................... 26

6.5 Conservazione delle guarnizioni .................................................... ....................... 27

6.6 Apparecchiature i rradianti energia elettromagnetica ed ult rasonica .... .... .......... ..... 27

7 Custodie non metalliche e parti non metalliche di custodie ............................................ 28

7.1 Generalità ....................................................... .................................................... 28

7.2 Capacità di resistenza alla temperatura ....................................................... ......... 29

7.3 Resistenza alla luce ................................................. ............................................ 30

7.4

Cariche elettrostatiche sui materiali non metallici esterni ...................................... 30

7.5 Fori filettati ................................................ ..................................................... ..... 32

8 Custodie metalliche e parti metalliche delle custodie .................................................. ... 32

8.1 Composizione del materiale ......................................................... ........................ 32

8.2 Fori filettati ................................................ ..................................................... ..... 33

9 Mezzi di unione ................................................................................................... ......... 34

9.1 Generalità ....................................................... .................................................... 34

9.2 Mezzi di unione speciali ....................................................... ................................ 34

9.3 Fori per mezzi di unione speciali ................................................... ....................... 34

10 Dispositivi di interblocco ..................................................... .......................................... 36

11 Passanti ........................................................................................ ............................... 36

12 Materiali utilizzati per le sigillature ............................................ .................................... 36

13 Componenti Ex ............................................................................................ ................. 36

13.1 Generalità ....................................................... .................................................... 36

13.2 Montaggio ............................................................. .............................................. 36

13.3 Montaggio interno ..................................................... ........................................... 37

13.4

Montaggio esterno ..................................................... .......................................... 37

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14 Elementi di connessione e compartimenti per le terminazioni ......................................... 37

14.1 Generalità ....................................................... .................................................... 37

14.2 Compartimento per la terminazione ............................................................ .......... 37

14.3 Modo di protezione ................................................... ........................................... 37

14.4 Distanza di isolamento superficiale e distanza in aria ........................................... 37

15

Elementi di connessione per i conduttori di messa a terra o di collegamentoequipotenziale delle masse ....................................................... .................................... 37

15.1 Apparecchiature che richiedono la messa a terra .......... ........ .......... .......... .......... . 37

15.2 Apparecchiature che non richiedono la messa a terra .. .......... .......... .......... .......... . 38

15.3 Dimensione della connessione del conduttore ...................................................... 38

15.4 Protezione contro la corrosione ........................................................ .................... 38

15.5 Affidabil ità delle connessioni elet tr iche ...... .......... ........ .......... ........ .......... ........ ..... 38

16

Entrate nelle custodie ........................................................ ........................................... 39

16.1

Generalità ....................................................... .................................................... 39

16.2

Identificazione delle entrate ................................................................................. 39

16.3

Pressacavi ................................ ......................................................... ................. 39

16.4 Elementi di otturazione ................................................... ..................................... 39

16.5 Temperatura nel punto di ingresso e nel punto di diramazione .............................. 39

16.6 Cariche elettrostatiche sulle guaine dei cavi ............................................. ............ 39

17 Prescrizioni supplementari per le macchine elettriche rotanti ......................................... 40

17.1 Ventilatori e cappe di protezione .................................................. ........................ 40

17.2 Aperture di venti lazione per ventilatori esterni ... ........ ........ ........ ........ ........ ........ ... 40

17.3 Costruzione e montaggio dei sistemi di ventilazione ............................................. 41

17.4 Distanze in aria nel s istema di ventilazione ............................................... ........... 41

17.5 Materiali per i ventilatori esterni e le cappe di protezione ...................................... 41

17.6

Conduttori del collegamento equipotenziale ......................................................... 41

18 Prescrizioni supplementari per le apparecchiature di manovra ....................................... 41

18.1 Dielettrico infiammabile .............................................. .......................................... 41

18.2 Sezionatori .................................... ......................................................... ............. 41

18.3

Gruppo I – Disposizioni per il bloccaggio .............................................. ................ 42

18.4

Porte e coperchi .............................................. .................................................. .. 42

19 Prescrizioni supplementari per i fusibili ................................................ ......................... 42

20 Prescrizioni supplementari per spine, prese a spina e connettori ................................... 42

20.1 Interblocco .................................................. ........................................................ 43

20.2 Spine in tensione ......................................................... ........................................ 43

21

Prescrizioni supplementari per apparecchi di illuminazione ............................................ 43

21.1 Generalità ....................................................... .................................................... 43

21.2 Coperchi per apparecchi di illuminazione con EPL Gb oppure EPL Db .................. 44

21.3 Coperchi per apparecchi di illuminazione con EPL Gc oppure EPL Dc ... ............... 44

21.4 Lampade speciali ..................................................... ............................................ 44

22 Prescrizioni supplementari per lampade a casco e lampade portatili .............................. 45

22.1 Lampade a casco del Gruppo I ...................................................... ....................... 45

22.2 Lampade a casco e lampade portatili del Gruppo II e del Gruppo III ..................... 45

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23 Costruzioni che incorporano elementi ed accumulatori .... .............................................. 45

23.1 Generalità ....................................................... .................................................... 45

23.2 Batterie .......................................................... ..................................................... 45

23.3 Tipi di elementi ................................................ .................................................... 45

23.4 Elementi in una batteria ....................................................................................... 47

23.5

Caratteristiche nominali delle batterie ............................................. ..................... 47

23.6 Intercambiabilità ................................... ......................................................... ...... 47

23.7 Carica delle batterie primarie ............................................. .................................. 47

23.8 Perdite ............................................................ .................................................... 47

23.9 Collegamenti ............... ......................................................... ............................... 47

23.10 Orientazione ..................................................................... ................................... 47

23.11 Sostituzione di elementi e batterie ............................................... ........................ 47

23.12 Sostituzione del pacco batterie .......................................... .................................. 47

24 Documentazione .................................................................................. ......................... 48

25 Conformità del prototipo o del campione ai documenti ................................................... 48

26

Prove d tipo .................................................... ......................................................... ..... 48

26.1 Generalità ....................................................... .................................................... 48

26.2 Configurazione di prova .................................................. ..................................... 48

26.3 Prove con miscele esplosive di prova ............................................... .................... 48

26.4 Prove delle custodie ........................................................................ .................... 48

26.5

Prove termiche .................................................................................. .................. 52

26.6

Prova di rotazione dei passanti ...................................................... ...................... 55

26.7

Custodie non metalliche o parti non metalliche di custodie .................................... 55

26.8 Resistenza termica al calore ................................................ ................................ 56

26.9 Resistenza termica al freddo .................................................. .............................. 56

26.10

Resistenza alla luce ................................................. ............................................ 56

26.11 Resistenza agli agenti chimici per le apparecchiature elettriche del Gruppo I ........ 57

26.12 Continuità di terra ............................................... ................................................. 57

26.13 Prova di resistenza superficiale di parti di custodie in materiale non metallico ....... 58

26.14 Prove di carica ......................................................... ........................................... 59

26.15 Misura della capacità .............................................................. ............................. 63

27 Verifiche e prove individuali .......................................................................................... 63

28 Responsabilità del fabbricante ............................................................. ......................... 63

28.1 Conformità con la documentazione ......................... ............................................. 63

28.2 Certificato.................................................................................. .......................... 63

28.3

Responsabilità del contrassegno ............................................................ .............. 63

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29 Contrassegni ......................................................................................... ....................... 64

29.1 Posizione ............................................. ......................................................... ...... 64

29.2 Generalità ....................................................... .................................................... 64

29.3 Contrassegno Ex per atmosfere esplosive dovute alla presenza di gas ................. 64

29.4 Contrassegno Ex per atmosfere esplosive dovute alla presenza di polvere ........... 66

29.5

Modi di protezione combinati............................................................................. ... 67

29.6 Modi di protezione multipli ......................................................... .......................... 68

29.7 Ga ottenuto utilizzando due modi di protezione indipendenti Gb ........................... 68

29.8 Componenti Ex ........................................................................... ......................... 68

29.9 Piccole apparecchiature elettriche e piccoli componenti Ex ................................... 69

29.10 Apparecchiature e componenti Ex di dimensioni estremamente piccole .......... ....... 69

29.11 Avvertenze di targa ...... .......... ........ .......... ........ .......... ........ ........ .......... ........ ........ 69

29.12 Contrassegno alternativo del livello di protezione dell’apparecchiatura (EPL) ........ 70

29.13 Elementi e batterie .......................................... .................................................... 71

29.14 Esempi di contrassegni ............................................... ......................................... 71

30

Istruzioni ........................................................... ........................................................... 74

30.1 Generalità ....................................................... .................................................... 74

30.2 Elementi e batterie .......................................... .................................................... 75

Allegato A (informativo) Prescriz ioni supplementar i per i pressacavi ...... .......... ........ .......... . 76

Allegato B (normativo) Prescriz ioni per i component i Ex . ........ ........ .......... ........ ........ .......... 83

Allegato C (informativo) Esempio d i dispositivo per la prova di resistenza all ’ur to .... ...... ...... 85

Allegato D (informativo) Introduzione di un metodo alternativo di valutazione delrischio che comprende i “livelli di protezione delle apparecchiature” per leapparecchiature Ex ............................................................................................... .............. 86

Allegato E (informativo) Motori alimentat i tramite converti tor i ...... ........ ...... ........ ........ ...... .... 91

Bibliografia .........................................................................................................................94

Allegato ZA (normativo) Riferiment i normativi alle Pubblicazioni Internazionalicon le corrispondenti Pubblicazioni Europee .................................................... .................... 95

Allegato ZY (in format ivo) Gruppi di apparecchiature ed esempi di contrassegno ........... ..... 97

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ATMOSFERE ESPLOSIVE –

Parte 0: Apparecchiature – Prescrizioni generali

1 Campo di applicazione

La presente Parte della IEC 60079 specifica le prescrizioni generali per la costruzione, leprove e la marcatura di apparecchiature elettriche e componenti Ex, destinati all’uso inatmosfere esplosive.

Se non modificata da una delle Parti della serie IEC 60079, l’apparecchiatura elettricaconforme alla presente Norma è prevista per l’uso in luoghi con pericolo d’esplosione in cui visiano atmosfere esplosive in condizioni atmosferiche normali di:

temperatura da –20 °C a +60 °C;

pressione da 80 kPa (0,8 bar) a 110 kPa (1,1 bar); e

aria con contenuto di ossigeno normale, tipicamente del 21 % v/v.

L’utilizzazione di apparecchiature elettriche in condizioni atmosferiche al di fuori di questiintervalli richiede considerazioni speciali e può richiedere valutazioni e prove addizionali.

NOTA 1 Sebbene le condizioni atmosferiche normali sopra indicate prevedano un campo di temperatura perl’atmosfera da -20 °C a +60 °C, il campo normale della temperatura ambiente è compreso tra -20 °C e +40 °C, ameno che non sia diversamente specificato e contrassegnato. Vedi 5.1.1.

NOTA 2 Nella progettazione di apparecchiature destinate a funzionare in atmosfere esplosive in c ondizionidiverse da quelle sopraindicate, la presente Norma può essere utilizzata come guida. Tuttavia, si raccomandanoprove supplementari specifiche delle condizioni d’uso previste. Questo è particolarmente importante quando siapplicano i modi di protezione con ‘custodie a prova di esplosione “d”’ (IEC 60079-1) e ‘a sicurezza intrinseca “i”(IEC 60079-11 o IEC 61241-11).

NOTA 3 Le prescrizioni fornite nella presente Norma sono il risultato di una valutazione del rischio di accensioneeffettuata su apparecchiature elettriche. Le sorgenti di accensione prese in considerazione sono quelle che sonostate trovate associate a questo tipo di apparecchiature, quali le superfici calde, le scintille di origine meccanica, lereazioni allumino-termiche, gli archi elettrici e le scariche di elettricità statica, in ambienti industriali normali.

NOTA 4 Va riconosciuto che, con il progresso tecnologico, sarà possibile raggiungere gli obiettivi delle Normedella serie IEC 60079 per quanto concerne la prevenzione dell’esplosione avvalendosi di metodi non ancoracompletamente definiti. Qualora un fabbricante desiderasse avvalersi di tali sviluppi, è possibile applicareparzialmente la presente Norma Internazionale, così come le altre Norme della serie IEC 60079. E’ inteso che ilfabbricante prepari una documentazione che definisca chiaramente come sono state applicate le Norme della serieIEC 60079, insieme ad una spiegazione completa delle tecniche supplementari utilizzate. La designazione “Ex s” èstata riservata per indicare un modo di protezione che non è definito nelle Norme della serie IEC 60079, ma puòessere riferita in regole nazionali.

NOTE 5 Dove un’atmosfera esplosiva per la presenza di gas i nfiammabile e un’atmosfera esplosiva per lapresenza di polvere combustibile sono, oppure possono essere, presenti nello stesso momento, la presenzasimultanea delle due dovrebbe essere considerata e potrebbe richiedere misure protettive addiz ionali.

La presente Norma non specifica le prescrizioni relative alla sicurezza, se non quelledirettamente correlate al rischio di esplosione. Sorgenti di accensione come la compressioneadiabatica, le onde d’urto, le reazioni chimiche esotermiche, l’auto-combustione della polvere,le fiamme libere e gas/liquidi caldi, non sono trattati dalla presente Norma.

NOTA 6 Apparecchiature che presentino simili sorgenti di accensione dovrebbero essere soggette ad un’analisidei pericoli che identifichi ed elenchi tutte le potenziali sorgenti di accensione dovute alle apparecchiatureelettriche e le misure applicate per prevenire che esse divengano efficaci.

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La presente Norma Europea è completata o modificata dalle seguenti Norme relative aspecifici modi di protezione:

– IEC 60079-1: Gas – Custodie a prova d’esplosione "d";

– IEC 60079-2: Gas – Custodie a sovrapressione "p";

– IEC 60079-5: Gas – Riempimento pulverulento "q"; – IEC 60079-6: Gas – Immersione in olio "o";

– IEC 60079-7: Gas – Sicurezza aumentata "e";

– IEC 60079-11: Gas – Sicurezza intrinseca "i";

– IEC 60079-15: Gas – Modo di protezione “n”;

– IEC 60079-18: Gas e Polvere – Incapsulamento "m";

– IEC 61241-1: Polvere – Protezione mediante custodie “tD”;

– IEC 61241-2 (IEC 61241-4): Polvere – Pressurizzazione “pD”;

– IEC 61241-11: Polvere – Sicurezza intrinseca “iD”.

NOTA 7 I precedenti requisiti della IEC 61241-18, Incapsulamento “mD”, sono stati incorporati nellaIEC 60079-18.

La presente Norma è completata o modificata dale seguenti Norme relative a specificheapparecchiature:

IEC 60079-25: Costruzioni elettriche per atmosfere esplosive per la presenza di gas - Parte25: Sistemi a sicurezza intrinseca

IEC 60079-26: Atmosfere esplosive – Parte 26: Apparecchiature con livello di protezione(EPL) Ga

IEC 60079-28: Atmosfere esplosive – Parte 28: Protezione delle apparecchiature e dei sistemidi trasmissione che utilizzano radiazione ottica

IEC 62013-1: Lampade a casco destinate a miniere grisoutose - Parte 1: Prescrizioni generali

- Costruzione e prove in relazione al rischio di esplosioneIEC 60079-30-1: Atmosfere esplosive – Parte 30-1: Resistenza elettrica riscaldantesuperficiale - Prescrizioni generali e di prova

La presente Norma con le Norme supplementari sopra menzionate, non sono applicabili allacostruzione di:

costruzioni elettromedicali,

detonatori per esplosivi,

dispositivi di prova per detonatori, e

circuiti di detonatori per esplosivi.

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Allegato ZA (normativo)

Riferimenti normativi alle Pubblicazioni Internazionalicon le corrispondenti Pubblicazioni Europee

I documenti di riferimento sottoelencati sono indispensabili per l’applicazione del presentedocumento. In caso di riferimenti datati, si applica esclusivamente l’edizione citata. Perquanto riguarda i riferimenti non datati, si applica l’ultima edizione del documento al qualeviene fatto riferimento (comprese le eventuali Modifiche).

NOTA Quando una Pubblicazione Internazionale è stata modificata da modifiche comuni, indicate con (mod), siapplica l’EN/HD corrispondente.

Pubblicazione Anno Titolo EN/HD Anno NormaCEI

IEC 60034-1 –1)

Macchine elettriche rotanti

Parte 1: Caratteristiche nominali e di

funzionamento

EN 60034-1 20042)

2-3

IEC 60034-5 –1)

Classificazione dei gradi di protezione degliinvolucri delle macchine elettriche rotanti

EN 60034-5 20012)

2-16

IEC 60050-426 –1)

International Electrotechnical Vocabulary(IEV) -Chapter 426: Electrical apparatus forexplosive atmospheres

– – –

IEC 60079-1 –1)

Atmosfere esplosive

Parte 1: Apparecchiature protette mediantecustodie a prova d'esplosione "d"

EN 60079-1 20072)

31-58

IEC 60079-2 –1)

Parte 2: Apparecchiature con modo di

protezione a sovrapressione "p"

EN 60079-2 20072)

31-59

IEC 60079-4 –1)

Electrical apparatus for explosive gasatmospheres -Part 4: Method of test for ignitiontemperature

– – –

IEC 60079-5 –1)

Parte 5: Apparecchiature con modo diprotezione a riempimento "q"

EN 60079-5 20072)

31-84

IEC 60079-6 –1)

Parte 6: Apparecchiature con modo diprotezione a immersione in olio “o”

EN 60079-6 20072)

31-82

IEC 60079-7 –1)

Costruzioni elettriche per atmosfereesplosive per la presenza di gas

Parte 7: Modo di protezione a sicurezza

aumentata "e"

EN 60079-7 20072)

31-65

IEC 60079-11 –1)

Parte 11: Apparecchiature con modo diprotezione a sicurezza intrinseca "i"

EN 60079-11 20072)

31-78

IEC 60079-15 –1)

Parte 15: Costruzione, prove e marcaturadelle costruzioni elettriche avente modo diprotezione "n"

EN 60079-15 20052)

31-64

1) Riferimento non datato.

2) Edizione valida al momento della pubblicazione.

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IEC 60079-18 –1)

Costruzioni elettriche per atmosfereesplosive per la presenza di gasParte 18: Costruzione, prove e marcatura

delle costruzioni elettriche con modo diprotezione ad incapsulamento "m"

EN 60079-18+ corr. Aprile

20042)

2006

31-77

IEC 60079-25 –1)

Parte 25: Sistemi a sicurezza intrinseca EN 60079-25+ corr. Aprile

20042)

2006

31-79

IEC 60079-26 –1)

Parte 26: Apparecchiature con livello diprotezione (EPL) Ga

EN 60079-26 20072)

31-57

IEC 60079-28 –1)

Parte 28: Protezione delle apparecchiaturee dei sistemi di trasmissione che utilizzanoradiazione ottica

EN 60079-28 20072)

31-75

IEC 60079-30-1 –1)

Parte 30-1: Resistenza elettrica riscaldantesuperficiale - Prescrizioni generali e diprova

EN 60079-30-1 20072)

31-80

IEC 60079-31 – 1) Part 31: Equipment dust ignition protectionby enclosure "tD"

EN 60079-31 200X 3) -

IEC 60086-1 –1)

Pile elettriche

Parte 1: Generalità

EN 60086-1 20072)

35-5

IEC 60095-1 –1)

Batterie di accumulatori al piombo peravviamentoParte 1: Prescrizioni generali e metodi diprova

– – Vedianche21-3

IEC 60192 –1)

Lampade a vapori di sodio a bassapressioneSpecifiche di prestazione

EN 60192 20012)

34-15

IEC 60216-1 –

1)

Materiali isolanti elettrici - Proprietà diresistenza alla sollecitazione termica

Parte 1: Procedure di invecchiamento evalutazione dei risultati sperimentali

EN 60216-1 2001

2)

15-49

IEC 60216-2 –1)

Parte 2: Determinazione delle proprietà diresistenza alla sollecitazione termica deimateriali isolanti elettrici - Scelta dei criteridi prova

EN 60216-2 20052)

15-50

IEC 60243-1 –1)

Metodi per la misura della rigidità dielettricadei materiali isolanti solidi

Parte 1: Prove a frequenze industriali

EN 60243-1 19982)

15-36

IEC 60423 –1)

Tubi per installazioni elettriche - Diametri

esterni dei tubi per installazioni elettriche efilettature per tubi e accessori

EN 60423 20072)

23-26

IEC 60529 –1)

Gradi di protezione degli involucri(Codice IP)

EN 60529+ corr. Maggio

19912)

1993

70-1

3) Attualmente allo stato di bozza.

8/18/2019 CEI_EN_60079-0

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IEC 60622 –1)

Accumulatori e batterie con elettrolitoalcalino o altro elettrolito non acido -Elementi singoli prismatici ricaricabili stagni

al nichel-cadmio

EN 60622 20032)

21-21

IEC 60623 –1)

Elementi ricaricabili prismatici al nichel-cadmio di tipo aperto

EN 60623 20012)

21-28

IEC 60664-1 –1)

Coordinamento dell'isolamento per leapparecchiature nei sistemi a bassatensione

Parte 1: Principi, prescrizioni e prove

EN 60664-1 20072)

109-1

IEC 60947-1 –1)

Apparecchiature a bassa tensione

Parte 1: Regole generali

EN 60947-1 20072)

17-44

IEC 61056-1 –1)

Batterie al piombo per uso generale(regolate con valvole)

Parte 1: Prescrizioni generali,caratteristiche funzionali - Metodi di prova

EN 61056-1 20032)

21-16

IEC 61241-1 –1)

Costruzioni elettriche destinate ad essereutilizzate in presenza di polveri combustibili

Parte 1: Protezione mediante custodie "tD"

EN 61241-1+ corr. Dicembre

20042)

2006

31-69

IEC 61241-4 –1)

Parte 4: Modi di protezione "pD" EN 61241-4 20062)

31-74

IEC 61241-11 –1)

Part 11: Protection by intrinsic safety 'iD' EN 61241-11 20062)

–

IEC 61951-1 –1)

Accumulatori e batterie contenenti elettrolitialcalini o altri non acidi - Elementi singoli

ricaricabili stagni portatiliParte 1: Nichel-Cadmio

EN 61951-1 20032)

21-35

IEC 61951-2 –1)

Parte 2: Nichel idruri metallici EN 61951-2 20032)

21-36

IEC 62013-1 –1)

Lampade a casco destinate a minieregrisoutose

Parte 1: Prescrizioni generali - Costruzionee prove in relazione al rischio di esplosione

EN 62013-1 20062)

31-50

ISO 48 –1)

Rubber, vulcanized or thermoplastic -Determination of hardness (hardnessbetween 10 IRHD and 100 IRHD)

– – –

ISO 178 –1)

Plastics - Determination of flexural properties

EN ISO 178 20032)

–

ISO 179 Serie Plastics - Determination of Charpy impact properties

EN ISO 179 Serie –

ISO 262 –1)

ISO general-purpose metric screwthreads - Selected sizes for screws, boltsand nuts

– – –

ISO 273 –1)

Fasteners - Clearance holes for bolts andscrews

EN 20273 19912)

–

ISO 286-2 –1)

ISO system of limits and fits -Part 2: Tables of standard tolerance gradesand limit deviations for holes and shafts

– – –

8/18/2019 CEI_EN_60079-0

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96


ISO 527-2 –1)

Plastics - Determination of tensile properties -Part 2: Test conditions for moulding and

extrusion plastics

EN ISO 527-2 19962)

–

ISO 965-1 –1)

ISO general-purpose metric screw threads -Tolerances -Part 1: Principles and basic data

– – –

ISO 965-3 –1)

ISO general-purpose metric screw threads -Tolerances -Part 3: Deviations for constructional threads

– – –

ISO 1817 –1)

Rubber, vulcanized - Determination of theeffect of liquids

– – –

ISO 4014 –1)

Hexagon head bolts -Product grades A and B

EN ISO 4014 20002)

–

ISO 4017 –1)

Hexagon head screws -Product grades A and B

EN ISO 4017 20002)

–

ISO 4026 –1)

Hexagon socket set screws with flat point EN ISO 4026 20032)

–

ISO 4027 –1)

Hexagon socket set screws with cone point EN ISO 4027 20032)

–

ISO 4028 –1)

Hexagon socket set screws with dog point EN ISO 4028 20032)

–

ISO 4029 –1)

Hexagon socket set screws with cup point EN ISO 4029 20032)

–

ISO 4032 –1)

Hexagon nuts, style 1 - Product grades Aand B

EN ISO 4032 20002)

–

ISO 4762 –1)

Hexagon socket head cap screws EN ISO 4762 20042)

–

ISO 4892-1 – 1) Plastics - Methods of exposure to laboratorylight sources -Part 1: General guidance

EN ISO 4892-1 2000 2) –

ANSI/UL 746B –1)

Polymeric Materials - Long-Term PropertyEvaluations

– – –

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Documents